Speciale Natale: Sì, viaggiare - Letteratura in giro per il mondo
Ottavo appuntamento del nostro Speciale Natale (dai! dai! dai! Per dirla alla René Ferretti), ladies and gentleman. E finalmente arriviamo all'appuntamento che non vedevo l'ora di scrivere: Sì, viaggiare - Letteratura in giro per il mondo. Avete presente la stranota frase di Umberto Eco, la quale dice che «chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni»? Bene. La stesso principio non è soltanto alla base di un criterio storico, ma anche spaziale: chi non legge probabilmente, almeno con il cervello, non andrà mai al di là del proprio orticello; chi legge conoscerà un intero universo.
Ci sono persone che hanno fatto del viaggio e della scoperta una propria ragione di vita, un motivo di ispirazione. C'è chi semplicemente sogna un giorno di poterli rendere tali. E chi infine si accontenta di vivere per interposta persona queste avventure, attraverso i libri. A tutti loro è dedicata la puntata di oggi! Iniziamo.
Iperborea, 16€
La Iperborea è una casa editrice specializzata nelle letterature del Nord Europa, la cui cura artigianale nei confronti delle proprie pubblicazioni si evince già dalla materialità dei libri: copertine sempre splendidamente evocative, il tipico formato stretto e lungo, una carta che fa sentire sotto i polpastrelli tutta la sua ruvidità. A parte tutto ciò la Iperborea ha avuto il grandissimo merito di far conoscere, per prima, ai lettori italiani, realtà editoriali e letterarie altrimenti completamente sconosciute. È questa una delle circostanze: quella della fiabe. Sì, perché nel loro catalogo troverete raccolte di fiabe danesi, lapponi, e infine islandesi. Terre di miti e leggende, caratterizzate spesso da un orizzonte culturale come quello norreno, molto diverso dal nostro. Ma a ben guardare con grandi punti di contatto: gli archetipi favolistici sono spesso i medesimi, mentre gli esiti delle narrazioni cambiano. Quale modo migliore per conoscere una terra se non attraverso le sue tradizioni popolari e secolari?
New York Stories
di AA.VV.
Einaudi, 21€
È stato il libro che più di ogni altro ha aperto il nostro 2016. Una raccolta di racconti, finalmente (purtroppo vedo che, tra i consigli che vi ho dato, latitano), che nel corso quasi di un intero secolo, e grazie alla voce di scrittori giganteschi, ci raccontano la città che più di ogni altra ha saputo segnare l'estetica della nostra epoca. Da Fitzgerald a Truman Capote, da Mario Soldati a Doroty Parker, passando per Pier Paolo Pasolini e Oriana Fallaci, in questo libro troviamo mille e una sfaccettature possibili della medesima città. Il tutto sotto l'insegna di altissimi pezzi di letteratura, spesso poco conosciuti o inediti in Italia. Inoltre la raccolta è curata da quel meraviglioso scrittore che è Paolo Cognetti. Direi di non indugiare oltre. Qui se volete trovate un assaggio.
di Emanuela Crosetti
Exòrma edizioni, 17,50€
Ancora America, lo so. Ma che volete farci, è una deformazione personale.
La casa editrice Exòrma ha al suo interno una bellissima collana dedicata alla letteratura di viaggio, e scegliere un solo titolo non è stato semplice. Alla fine non potevo non parlarvi dell'avventura della giornalista e fotografa Emanuela Crosetti, che nel 2014, partendo da Saint Louise ha affrontato un viaggio in solitaria di oltre quattromila chilometri, sulle tracce dei due leggendari capitani Lewis e Clarck, alla ricerca del famoso passaggio a Nord Ovest. La Crosetti attraversa un'America piena di contraddizioni e nel pieno dei suoi cambiamenti. Un'America sconosciuta, spesso anche agli stessi americani, che vive costantemente in bilico tra la memoria di un passato glorioso e la realtà di un presente tecnologico-industriale desolato e desolante. Anche in questo caso, se volete, potete leggere qui un'anteprima.
di Giorgio Bettinelli
Feltrinelli, 9,50€
Giorgio Bettinelli è un giornalista di cui si sente davvero molto la mancanza in Italia. Forse, insieme a Tiziano Terzani, uno di quei pochi autentici giornalisti-esploratori del nostro Paese. Da sempre Bettinelli ha vissuto facendo da spola tra l'Europa e l'Asia, finché un giorno, durante un soggiorno in Indonesia, qualcuno non gli ha donato una Vespa. Da lì è nato un autentico colpo di fulmine, che l'ha spinto nell'impresa, a dir poco inaudita, di fare un viaggio di oltre 24 mila chilometri, da Roma a Saigon, proprio in sella alla sua Vespa! Era il 1992, e l'Asia iniziava davvero a sperimentare tutti quei cambiamenti che nel corso degli anni l'avrebbero sempre più occidentalizzata, a suo discapito. Giorgio Bettinelli ha così l'occasione di saggiarli sulla sua pelle, in un viaggio che in oltre sette mesi gli fatto ha attraversare dieci paesi: Grecia, Turchia, Iran, Pakistan, India, Bangladesh, Birmania, Thailandia, Laos e infine Vietnam. Quando si dice una splendida avventura, né più, né meno.
Anime baltiche
di Jan Brokken
Iperborea, 19,50€
Torniamo all'Iperborea e torniamo alle ovattate atmosfere dei paesi nordici. Come ho già detto, questa casa editrice ha il grande merito di fare conoscere a noi italiani realtà spesso del tutto sconosciute, e questo libro ne è proprio l'esemplificazione perfetta. Al centro della narrazione troviamo lo scrittore Jan Brokken, il quale ha intrapreso un viaggio attraverso Estonia, Lituania e Lettonia, ricostruendo le vite straordinarie di personaggi celebri, come Mark Rothko, Hannah Arendt, Romain Gary, Gidon Kremer, e persone comuni, che hanno abitato e abitano una terra che ha sempre saputo contrastare le proprie difficoltà grazie alla bellezza, all'arte, e alla poesia. Vi capiterà di conoscere luoghi straordinari e di scoprire o riscoprire personaggi incredibili, che spesso hanno anche vissuto in sordina vicino a noi: viene da pensare alla moglie di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Alexandra Wolff Stomersee, vittima della diaspora dei baroni baltici a seguito della rivoluzione russa, e prima donna psicologa in Italia. Lo sapevate? Beh, preparatevi a conoscere tante nuove cose!
4 commenti
Tappa straordinaria, complimenti Roberta (scusa se non ho commentato le due precedenti ma le ho lette un po' di corsa, è un periodo un po' faticoso). Questa me la sono gustata con calma, perché la letteratura "di viaggio", sia più in senso stretto sia più in generale quella che ci porta fisicamente "altrove", è molto nelle mie corde.
RispondiEliminaDei libri che suggerisci ho, guarda il caso, appena comprato il primo, le "fiabe islandesi", in offerta speciale della Iperborea, perché da quando sono stata in Islanda non riesco più a staccarmi dalle atmosfere cupe e magiche del nord estremo. Gli altri non li conosco ma sono incuriosita dalle "anime baltiche", perché è una cultura e una letteratura che ho esplorato pochissimo.
Posso dare, a mia volta, due consigli relativi a due libri di viaggio che ho molto amato? "Vado verso il capo", di Sergio Ramazzotti, la splendida cronaca di una traversata africana da Nord a Sud su mezzi di fortuna, e "Amor America", di Maruja Torres, uno straordinario viaggio dalla Patagonia al Messico, in cerca della "verdadera America".
Ciao da Eva
Ciao Eva! Ma figurati, di cosa ti scusi? Nemmeno io riesco a stare dietro a me stessa ^^
EliminaFarò dei tuoi consigli prezioso tesoro, soprattutto perché non conoscevo il titolo di Maruja Torres, e dando un'occhiata online mi incuriosisce non poco! Per il resto... Tanta invidia per la tua visita in Islanda! È il mio sogno visitare un giorno o l'altro i paesi baltici. Nel frattempo mi crogiolo nei titoli dell'Iperborea ^^ (Anime baltiche sarà splendido!)
Un abbraccio, e grazie sempre per i tuoi complimenti!
Magnifici consigli, Penny.
RispondiEliminaSono particolarmente attratta da "New York Stories", quell'introduzione mi piace.
Fiabe islandesi l'ho letto qualche settimana fa. Gli altri mi ispirano un po' tutti ma credo che il primo che prenderei sarebbe forse Anime baltiche, ultimamente i libri della Iperborea mi attirano moltissimo!
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