Avete visto ieri sera la prima puntata della nuova stagione di True Detective?
Vi mancano le cupe atmosfere di Rust e Woody e l'inquietante città di Carcosa?
Bene, allora avete due alternative: o sprofondate in una maratona della prima stagione, in attesa dei prossimi episodi della seconda, o vi immergete nella lettura de Il re giallo di Robert W. Chambers.
Proprio questa raccolta di racconti ha ispirato infatti la sceneggiatura della prima stagione di True Detective.
Pubblicata per la prima volta ben 120 anni fa, quest'opera è stata recentemente riproposta dall'editore Vallardi (12,90 €).
Questi dieci racconti, ruotano tutti intorno a un comune leitmotiv ispiratore: un'opera teatrale fittizia di un autore sconosciuto, dal titolo appunto The king in Yellow, in grado di render folli i suoi lettori e i suoi spettatori.
Caratterizzato da atmosfere macabre e soprannaturali, il libro richiama le narrazioni dei maggiori maestri dell'horror, come Edgar Allan Poe, ma soprattutto H.P. Lovercraft, il cui Necronomicon sembra essere ispirato proprio al King in Yellow di Chambers.
Nic Pizzolatto, oltre ad essere lo sceneggiatore di True Detective, è anche un interessante scrittore, che solo ultimamente sta ottenendo un certo successo critico. La sua cultura letteraria e filosofica è subito evidente ai più attenti spettatori della serie, ma l'ispirazione più grande è dovuta certamente a questa raccolta di racconti, dove il lettore potrà subito individuare i numerosi riferimenti alla serie, tra cui spicca soprattutto la mitica e terrificante città di Carcosa.
Qui potete leggere in anteprima il primo dei dieci racconti.
E confidiamo in questa seconda stagione, che sembra essere promettente.