Ogni generazione ha le sue forme di dipendenza da intrattenimento più o meno sviluppate, quella che tocca a noi è indubbiamente legata al variegatissimo mondo delle serie tv. Da tempo ormai molte case di produzione estere hanno fondato il proprio successo mondiale proprio sul format di serie tv di altissima qualità (e dunque costo), tali a volte da oscurare anche il mercato cinematografico: pensiamo alla HBO, alla BBC, a Netflix, il loro nome è ormai sinonimo di prodotti di intrattenimento d'eccellenza. Quasi nessuno si sottrae a questa mania (anche i più restii tra i miei conoscenti alla fine sono stati soggiogati dalla potenza narrativa di un Game of thrones, tanto per dirne una), e ovviamente io non sono da meno. Da quando poi ho iniziato il mio abbonamento Netflix, possiamo tranquillamente dire che il baratro è vicinissimo.
Confessioni da circolo di Tv Series Addicted Anonimi a parte, voglio oggi parlarvi delle migliori serie tv tratte da libri in uscita questa stagione, molte delle quali purtroppo non ancora approdate in Italia (e si spera che lo faranno a breve, quanti ottimi prodotti televisivi e cinematografici esteri ci perdiamo per colpa delle politiche di distribuzione). In qualche modo sono tutte realtà basate su grandi classici della letteratura.
Iniziamo.
Apriamo il percorso già con una piccola ma significativa eccezione! Quella di cui stiamo parlando adesso, non è propriamente una serie tv (manca difatti l'elemento stesso della serialità), quanto piuttosto uno sceneggiato televisivo, quelle che qui in Italia definiamo fiction per capirci. Si tratta infatti di una pellicola destinata esclusivamente alla televisione della durata di 90 minuti circa. Targata, ovviamente BBC (e chi se no?). Stiamo parlando de L'amante di Lady Chatterley, tratto dall'omonimo romanzo di David Herbert Lawrence.
Pubblicato clandestinamente per la prima volta nel 1928 il romanzo racconta la storia di amore e passione della altoborghese Lady Chatterly, sposata ad un reduce della prima guerra mondiale rimasto paralizzato e impotente, con il proprio guardaboschi Oliver Mellors, uomo tanto verace quanto misterioso. Come è ovvio il romanzo provocò un enorme sconcerto ai tempi della pubblicazione, non solo per il resoconto di una storia extraconiugale da tra due persone di ceti sociali tanto differenti, ma anche per i toni di quel resoconto: abbondano difatti descrizioni sessuali esplicite. Solo nel 1960 difatti il romanzo potrà essere legalmente pubblicato in UK. Insomma, il mondo televisivo non aveva che da trarre a piene mani da una storia così succulenta, e difatti dagli anni '60 ad oggi periodicamente se ne ripropone una rappresentazione.