Seconda tranche del nostro mini-speciale all'interno del maxi speciale, dedicato alla letteratura in lingua inglese. Oggi parliamo di letteratura americana: una delle maggiori e migliori scoperte che mi siano capitate negli ultimi cinque anni. Uno degli orizzonti più vasti, in fatto di letteratura, al punto che quasi impossibile fornirne delle coordinate critiche o anche semplicemente geografiche. Si parla spesso di orizzonte letterario americano, ma fatto sta che io non ho ancora capito come circoscriverlo. Né d'altronde i libri che vi consiglierò oggi potrebbero bastare. Ma sicuramente sono un ottimo punto di partenza.
di Sherwood Anderson
Corrimano Edizioni, 10€
Quello di Sherwood Anderson è un nome probabilmente sconosciuto ai più. Certamente non lo è quanto quello dei suoi ideali "allievi" come Fitzgerald, Hemingway, Steinbeck o Salinger. Il che è ovviamente una perdita gigantesca per i lettori. Una splendida occasione per avvicinarsi all'autore dunque potrebbe essere l'andare a recuperare la bella edizione che la Corrimano Edizioni ha fatto della sua unica opera poetica, Canti del Mid-America: un’opera poetica con cui l’autore setaccia il cuore dell’America, e che rappresenta un anticamera per quella che sarà la sua raccolta di racconti più conosciuta e dai più considerato il suo capolavoro, Winesburgh, Ohio. Due piccioni con una fava, per altro, perché in questa maniera avrete l'occasione di donarvi anche un po' di poesia, sempre così carente sui nostri scaffali.